L'informatica,
oggi, oltre ad avere ormai raggiunto un'ampia diffusione sia
nell'ambito lavorativo sia in quello domestico, mette a
disposizione dell'utente (in termini di hardware e di
software) sistemi di notevole potenza. La maggior parte degli
utenti però sottoutilizza tali capacità per la mancanza
delle conoscenze necessarie. E sono sempre di più quelli che
se ne rendono conto.
Ciò rende la formazione informatica un mercato con notevoli
potenzialità di sviluppo. Di seguito riportiamo alcuni dati
che permettono di valutare le possibilità del mercato.
Informatica
Secondo
il 15^ rapporto EITO (European Information Technology
Observatory), il mercato Europeo dell'ICT è in rapido
sviluppo con una crescita del 4,7% nel 2008 sul 2007, rispetto
al 3,7% del 2007 sul 2006. A trainare il mercato europeo sono
il software, con aumenti vicino al 6% in entrambi gli anni, e
i servizi applicativi, settori dove l'Europa cresce più degli
Stati Uniti. L’hardware presenta crescite più contenute
attorno al 2,6%. Nel complesso il mercato europeo dell'Ict
vale 680 miliardi di euro, il 33% di quello
mondiale.
Nel comparto delle telecomunicazioni invece si confermano i
modesti tassi di crescita già riscontrati in precedenza (+2%
nel 2007 e + 1,7% nel 2008), in conseguenza in particolare
delle forti riduzioni tariffarie.
L'Italia è in ripresa ma a tassi inferiori a quelli europei,
con una crescita stimata dell'Ict del 2,9% nel 2008 sul 2007.
In particolare, con crescita zero nei servizi IT (+0,4 nel
2007 e +0,7% nel 2008) e sviluppi nel software minori della
media europea +3,2% nel 2007 e +3,8% nel 2008. D’altro
canto il mercato italiano appare caratterizzato, rispetto agli
altri mercati europei, da una domanda ancora in netta crescita
nell’hardware (+4,2% nel 2007 e +3,2% nel 2008), domanda
essenzialmente sostenuta dal mercato consumer contro gli
andamenti negativi o statici delle Pubbliche Amministrazioni e
delle piccole imprese.
Per le telecomunicazioni nazionali si valuta una evoluzione da
un tasso vicino all’1% nel 2007 verso una migliore crescita
attesa nel 2008 (+2,4%) in conseguenza di maggiori sviluppi
nei servizi a banda larga e nelle nuove apparecchiature
terminali mobili.
Franchising
Il franchising è considerato la formula distributiva con il
miglior futuro in Europa. Nel nostro paese, ha un trend di
crescita sempre più positivo ed è in una fase di
consolidamento a livello nazionale.
Secondo i dati dell’Assofranchising (l'Associazione Italiana
del Franchising), nel 2006 in Italia il numero delle insegne
(alcuni franchisor gestiscono più di un’insegna) è stato
pari a 778 con una previsione di incremento per il 2007 tra il
+8% e +10%, e un giro d'affari di oltre 20 miliardi di euro
con previsione di incremento per il 2007 tra +5% e +7%.
Il totale degli affiliati, che nel 2005 era pari a 45.153
punti vendita con un incremento pari a +1,6% rispetto all'anno
precedente, risulta essere nel 2006 pari a 49.340, con una
variazione del 6,48% rispetto al 2005.
Infine sono stati oltre 50.000 i nuovi posti di lavoro creati
dalla rete rispetto all’anno precedente, raggiungendo così
le 176.731 unità.
Internet
Ciò che caratterizza lo sviluppo di Internet è l’entrata
in un nuovo ciclo tecnologico e applicativo, guidato dalla
convergenza e dalla estesa diffusione di Internet quale
principale architettura di rete per tutti i canali di
comunicazioni su IP.
Il fenomeno più innovativo è la diffusione globale di reti e
applicazioni che stanno coprendo simultaneamente tutte le aree
del pianeta, in particolare con il web 2.0 che traina non solo
un uso più intensivo della rete ma anche nuove modalità di
business, al punto da candidarsi quale uno dei motori
dell'atteso sviluppo del settore nei prossimi anni.
In particolare per quanto riguarda l’Europa, è sul fronte
della banda larga che il continente sembra ormai trovare il
suo punto forte per lo sviluppo. In Europa a fine 2007 le
linee adsl previste erano 82,7 milioni. L'Italia,
posizionandosi al quarto posto in Europa, è a quota dieci
milioni, con un tasso previsto di crescita annua fino al 2010
pari a +16%.
|
